Potrebbero interessarti
Quando un bambino piange, ignora gli “esperti” NON le lacrime
PREMESSA DI ROSSANA GIORGI Traduco volentieri, sempre su autorizzazione dell’autore, questo breve articolo (clicca qui per l’originale), viste le ultime e frequenti domande (oltre che affermazioni) ai miei corsi di certificazione sul modello DIR. Premettendo che “ignorare” non è l’unica strategia delle terapie comportamentali (anticipo già i commenti 🙂...
Timidezza: normalità o disturbo? Anche un adulto può chiederselo….
Mi sono imbattuta per caso in questo sito, curiosa di sapere… La mia curiosità è infinita e la mia storia personale mi conduce sempre verso riflessioni, anche per quanto riguarda l’età adulta, oltre che adolescenziale, pre-adolescenziale o infantile. Insomma, tutte le fasi della vita. Mi soffermo a pensare e ricordare...
Non attendere: inizia ora, subito, dai il massimo. L’importanza dei primi due anni di vita.
Tutti sappiamo che la neuroplasticità, la capacità del cervello di modificarsi, è attiva tutta la vita. Ma sappiamo anche che , nei disordini evolutivi, agire molto presto può modificare la traiettoria di vita del bambino. Nella mia non così grande esperienza posso dire che, trattare bambini a rischio (non...